La raccolta di disegni Sonogrammi a inchiostro si trova fra due lastre di plexiglass trasparente. Una forma data, ma libera.
La struttura di partenza è già composizione, montaggio, mixaggio, rimane però la possibilità di remixareri-modellareri-comporre. I disegni e le lastre di plexiglass sono fissati in una forma mutevole; conservati nella forma dell’attesa: sono ricordo, traccia, testimonianza e al tempo stesso desiderio e oblio. Sono in attesa, quindi sono nel tempo della trasformazione.
Tra segno manoscritto e segno tipografico, traccia visiva e sonora, scrittura: segno che si fa seriale, ripetitivo, meccanico, inorganico e organico, geologico: in loop. Traccia come segno e movimento; tra il percepito e l’impercettibile; ricordo–futuro.